Qualche mese fa il nostro storico ambassador, l’oro olimpico Roberto Cammarelle, ci propone di portare il programma Sport Senza Frontiere a Spoleto e di collaborare con una realtà locale il BOXING CLUB DIEGO BARTOLINI, molto attiva sul territorio e sensibile all’aspetto sociale dello sport. Dopo alcuni incontri e sopralluoghi da parte dei nostri psicologi ed educatori, nasce il progetto “campioni nella vita e nello sport” un programma gratuito di inclusione sociale attraverso il pugilato, rivolto ad alcuni minori residenti nella città di Perugia, che vivono condizioni di grave disagio socio economico. Siamo molto contenti di questo progetto che utilizza la boxe come attività sportiva inclusiva e terapeutica.
Storicamente la boxe è sempre stato uno degli sport sui quali SSF ha puntato nei propri programmi, grazie anche alla stretta collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana che ha sempre creduto nei progetti di Sport Senza Frontiere. Psicologa e coordinatrice del progetto a Perugia è Lucia Gauzzi, che segue il monitoraggio dei bambini inseriti nel percorso sportivo, verifica l’efficacia dell’intervento e si confronta con la responsabile nazionale dei programmi SSF Alessia Mantovani, per misurare i risultati sui minori coinvolti, in termini di integrazione, rendimento scolastico e benessere psico-fisico.
Brava Lucia e buon lavoro!