COMUNICATO STAMPA
Roma, 10 Novembre 2021
Amazon e Sport Senza Frontiere (SSF) si uniscono nella battaglia per garantire inclusione sociale di minori in situazioni di disagio. Amazon promuove, per il secondo anno consecutivo, una campagna a supporto di progetti che favoriscano l’inclusione sociale. Per il 2021/2022 ha scelto la Onlus che dal 2011 organizza in Italia percorsi educativo-sportivi gratuiti per bambini in condizioni di difficoltà socio-economiche o psicologiche in varie aree a rischio di Roma, Napoli, Milano, Torino, Bergamo e Trento, inserisce i ragazzi in programmi sportivi svolti regolarmente più volte a settimana e li segue dal punto di vista psico-sanitario attraverso visite mediche periodiche. Parte così, Un Sorriso per lo Sport, il progetto di integrazione per 150 minori di cinque città italiane.
IL PROGETTO
Un Sorriso per lo Sport è un programma di inclusione sociale tramite la pratica sportiva, rivolto a 150 minori dai 6 ai 14 anni in condizioni di disagio socio-economico e alle relative famiglie nelle città di Roma (60), Milano (40), Napoli (30), Torino (10), Bergamo (10). Prevede l’inserimento dei minori in programmi socio-educativi a vocazione sportiva, integrati e personalizzati attraverso una serie di azioni:
- Iscrizione a titolo gratuito nei corsi delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) per il rafforzamento e lo sviluppo di competenze motorie ed abilità sociali (include quota iscrizione, abbigliamento, attrezzature, merende, trasporto);
- Tutoraggio e monitoraggio;
- Azioni di prevenzione e tutela della salute;
- Attività di contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica;
- Azioni di promozione di stili di vita sani e di supporto alla genitorialità.
Il progetto, che durerà un anno, si concentra nei quartieri periferici delle città di Roma, Napoli, Milano, Torino e Bergamo caratterizzati da un tessuto socio-economico fragile, un alto tasso di povertà educativa e un elevato rischio di emarginazione, fattori pesantemente aggravati dall’emergenza sanitaria ed economica scatenata dalla pandemia. Punta a garantire ai minori svantaggiati l’accessibilità alla pratica sportiva.
La fruizione di questo che è un diritto fondamentale del bambino permetterà ai minori coinvolti di accedere a uno sviluppo e una crescita armonici, a processi di inclusione e integrazione sociale e favorirà un’azione radicale di contrasto alla povertà educativa nei territori urbani periferici più fragili.
"La pratica sportiva ha un grande potere: educa alla socialità, dona forza, coraggio e passione, ispira grandi sogni e un futuro diverso anche per chi si trova in situazioni di difficoltà. Amazon.it ha scelto di sostenere il progetto Un sorriso per lo sport per dare a sempre più ragazzi quest’opportunità di riscatto - afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. - In questa stagione natalizia, Amazon è orgogliosa di sostenere Sport Senza Frontiere Onlus in Italia, attraverso una donazione che andrà a supportare le comunità in cui operano e creare un mondo diverso, dove tutti possano sentirsi inclusi grazie alla pratica sportiva”.
“Il contrasto alla povertà educativa e all’emarginazione sociale – dichiara Alessandro Tappa, presidente di SSF - passa anche attraverso la necessità di garantire l’accesso allo sport come diritto fondamentale del minore a prescindere dalla condizione sociale dalla quale proviene. Il progetto si configura anche come intervento riabilitativo in risposta ai “danni collaterali” causati dall’emergenza Covid-19. Il distanziamento fisico e la scarsa socialità hanno favorito con maggiore frequenza la comparsa di sintomatologie come irritabilità e perdita di autonomia; disturbi del sonno e dell'alimentazione; sedentarietà, ipocondria, apatia. Siamo quindi molto soddisfati di aprire una stagione di collaborazione con Amazon che ci permetterà di raggiungere un numero maggiore di bambini e di utilizzare al meglio lo sport quale potente strumento di inclusione e recupero dalle difficoltà degli ultimi tempi”..
Il programma non si limita ad inserire e supportare il bambino nello svolgimento dei corsi sportivi, ma prevede una “presa in carico” totale dei minori e delle famiglie, con azioni integrate che garantiscano la prevenzione e tutela della salute (attraverso screening pediatrici, visite e cure sanitarie specialistiche, laddove necessarie), il contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica (con servizio di aiuto compiti, alfabetizzazione digitale, lingua italiana, laboratori educativi estivi) la promozione di corretti stili di vita e di educazione ad una sana alimentazione (tramite incontri e laboratori educativi sulla sana alimentazione condotti da nutrizionisti ), supporto della genitorialità e partecipazione attiva e coinvolgimento in eventi organizzati e/o partecipati dalla Onlus.
A collaborare alla visibilità del progetto, promuovendone la mission, ci saranno il nuotatore pluricampione del mondo Filippo Magnini e le medaglie olimpiche di Tokyo 2020 Vanessa Ferrari e Irma Testa con un altro nome noto nel mondo dello sport come Carlotta Ferlito, e il food e fitness influencer Davide Campagna.
“Conosco Sport Senza Frontiere da tanti anni e sono felicissimo di poter contribuire a questa bellissima iniziativa- dichiara Filippo Magnini nuotatore due volte campione del mondo - Lo sport è la mia vita, è stato la mia vita per trent’anni e lo è tuttora. Abbiamo visto in questi ultimi due anni di difficoltà, quanto sia stato importante lo sport in tutto il mondo. Grazie alle ultime olimpiadi i nostri campioni hanno regalato profonde emozioni a tutti. Da qui dobbiamo ripartire tutti insieme. Lo sport non è soltanto dei campioni, ma soprattutto dei giovani e dei bambini che in futuro hanno il sogno di diventare i nostri campioni. Lo sport non fa bene solo al fisico, ma crea amicizia e relazione, che è l’aspetto più importante che mi porto dentro ad oggi oltre alle medaglie vinte. Lo sport aiuta a superare le difficoltà della vita. Un progetto bellissimo di cui sono veramente orgoglioso di far parte, sono felicissimo di poter portare i bambini in acqua con me. Ringrazio Amazon e Sport Senza Frontiere per avermi dato l’opportunità di farne parte.”
BENEFICIARI DEL PROGETTO
I destinatari diretti sono circa 450 di cui, almeno 150 minori dai 6 ai 14 anni in situazione di vulnerabilità di tipo economico, sociale, culturale presi in carico e almeno 300 familiari (genitori, fratelli, parenti, curatori) dei minori di cui sopra che ricevono supporto di prima necessità, assistenza sanitaria, psicologica e pedagogica.
Sono tutti ragazzi tra i 12 e i 16 anni provenienti dal quadrante est di Roma.
I destinatari indiretti del progetto sono circa 1.800, di cui almeno 600 minori dai 6 ai 14 anni della rete sociale dei minori beneficiari (compagni di scuola, squadra, compagni dei corsi, amici, parenti, ecc) raggiunti dalle attività di progetto, almeno 900 adulti della rete sociale dei minori beneficiari (parenti, amici di famiglia, personale scolastico, personale sanitario, personale sportivo, concittadini, ecc) raggiunti dalle attività di progetto, almeno 100 minori esterni alla rete SFF raggiunti dalla campagna con testimonial; almeno 100 adulti esterni alla rete SFF raggiunti dalla campagna con testimonial; almeno 100 membri delle comunità locali (operatori sociali, allenatori, operatori sportivi, insegnanti, formatori, medici, volontari, ecc.) coinvolti nella realizzazione delle azioni di progetto e sensibilizzati riguardo i suoi obiettivi.
Inoltre, si prevede di raggiungere almeno 2.000 persone che vivono al di fuori dei territori d’intervento del progetto mediante le attività di comunicazione della Onlus.
UFFICIO STAMPA
LUCA ATTANASIO
Sport Senza Frontiere Onlus
Mob. +39 3397751996
www.sportsenzafrontiere.it