Corre, il nostro Jj. Corre e cresce. Corre e diventa sempre più forte. Più maturo. Più consapevole.
Jj è il numero 1 di Sport Senza Frontiere. Ma non solo perché sale spesso sul podio alle gare di Pentathlon. E’ il nostro numero 1 perché è stato il primo bambino ad essere inserito nel progetto nel 2009. Aveva 8 anni quando, segnalato dagli operatori della Comunità di Sant’Egidio, arrivò sui campi del Cus Roma insieme al fratellino Adam e ai cuginetti Shon e Saba.
Da subito gli allenatori dell’Athlion, la società di Pentathlon moderno dalla quale tutto è partito, hanno capito che in quel ragazzino c’era “stoffa”. Muscoli lunghi, scatto, resistenza. Bastava allenarsi, con costanza, e ne sarebbe uscito un campioncino.
E così è successo. Grazie alla mitica mamma Manal, che non gli ha fatto perdere neanche un allenamento, Jj in questi 4 anni ha raggiunto risultati incredibili, e non solo in piscina e sull’anello di atletica. JJ è anche bravo a scuola, nonostante quest’anno abbia iniziato la scuola media. “Dopo che mi alleno, mi viene più facile studiare”, ci ha detto Jj sfatando tanti pregiudizi che si sentono dire sul connubio scuola-sport. Continua così, Jj.
E grazie di tutto quello che fai per portare in alto la bandiera di Sport Senza Frontiere.