Nella prestigiosa Sala della Protomoteca del Campidoglio il 30 maggio
è stato consegnato a SPORT SENZA FRONTIERE il Premio Simpatia,
diventato oramai uno dei simboli della Città Eterna e per questo definito “l’Oscar capitolino”.
Quest'anno siamo stati premiati per la solidarietà, insieme al sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini, a Padre Giovanni La Manna, presidente Centro Astalli per i rifugiati, alla Associazione volontariato Città delle Mamme.
Per Sport Senza Frontiere un riconoscimento all'enorme lavoro fatto per favorire, l’educazione, l’inclusione sociale e il benessere di bambini e adolescenti attraverso lo sport.
Ricca e articolata la rosa dei trentaquattro premiati che hanno affollato l’assemblea per le diverse categorie selezionate da famosissimi giurati come Carlo Verdone, Christian De Sica, Renzo Gattegna, Bruno Piattelli, Verdiana Bixio, Pippo Baudo, Giorgio Assumma, Alessandro Nicosia, Nicola Maccanico, Carlo Gianni, Simona Marchini, Marisela Federici, Athos De Luca, Gigi Proietti, Renzo Arbore e Micol Fontana.
L’evento, presentato da Paola Saluzzi e Pino Strabioli, ha visto tra i premiati le forze d’Ordine e l’Ambasciatore francese Alain Le Roy nell’anno delle celebrazioni della cultura italo-francese.
Per arte e cultura: Louis Godart, consigliere per il Patrimonio artistico del Quirinale, Patrizia Asproni presidente Confcultura e Paolo Crisostomi il chirurgo della carta.
Per letteratura e giornalismo: Massimo Gramellini, Irene Ranaldi, Fulvio Abbate, Andrea Delogu e Andrea Cedrola e Emanuele Carioti.
Per la medicina: il prof Luigi Masoni, primario Ospedale S. Andrea.
Per lo spettacolo, Alex Britti
Al teatro e cinema premi consegnati ad Edoardo Leo, Carlo Giuffrè, Ennio Fantastichini, Flavio Parenti, Roberta Lanfranchi, Anna Foglietta e Antonio Giuliani e al regista Sydney Sibilia per la sua opera prima “Smetto quando voglio”, interpretato tra gli altri da Edoardo Leo.
Per la musica, oltre ad Alex Britti, premio alla concertista Marcella Crudeli e al tenore Claudio Di Segni, direttore del coro delle Sinagoga. E ancora per le storie riconoscimento alla Piccola Orchestra di Torpignattara.
Per lo sport Giovanni Malagò, presidente del Coni e Fabrizio Donato, campione olimpico di salto triplo.
Per le tradizioni artigiane romane premio all’Antica Manifattura Cappelli di via degli Scipioni.
La manifestazione, è stata aperta e chiusa dal Gruppo Rinascimentale “Tres Lusores” di Cori, è stata realizzata con il patrocinio di Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica e della Confcommercio di Roma.