Hanno le ali ai piedi e il cuore grande quelli di Sport Senza Frontiere.
Hanno il cuore grande e il sorriso aperto.
Corrono e corrono per se stessi, per stare bene e per gli altri, per i bambini, perché possano scegliersi un futuro, malgrado tutto.
Hanno la speranza nello sguardo e l’ottimismo nei gesti. Hanno la pelle dura e lo sguardo morbido. Credono, credono e amano…quelli di Sport Senza Frontiere.
Quelli di Sport Senza Frontiere non si fermano mai. E sono tanti, sempre di più: Alessandro, Loredana, Cecilia, Alberta, Lavinia, Giorgia, Sandro, Roberta, Renato, Andrea, Carola, Enrico, Nicky…il cerchio si allarga ogni giorno intorno a loro, cuore pulsante della onlus, come un grande e gioioso girotondo.
Impossibile nominarli tutti quelli di Sport Senza Frontiere…senza rischiare di dimenticare qualcuno. E’ una grande gioia che dilaga e contagia.
Quelli di Sport Senza Frontiere sono anche le new entry Giorgio Calcaterra, Federica Lisi, Anna Cherubini, Alessandro Antinelli, Paolo Barghini e la nostra cara Laura Coccia. Tutti belli, forti e generosi entrati naturalmente a far parte della squadra in questa XX Maratona di Roma.
Quelli di Sport Senza Frontiere sono anche Acea, La Veneta, RadioAntenna1 e IGT le aziende che hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto in questa XX Maratona di Roma.
Quelli di Sport Senza Frontiere che ci hanno messo oltre al cuore e alle gambe anche la faccia sono anche Andrea Innocenti, Cecilia Frielingsdorf, Daniele De Cillis, Luigi Francia, Lucy Scarparo, Mariella Dileo e il mitico Sergio Skoda Scodanibbio: non si sono accontentati di fare 42 Km di corsa, lo hanno fatto raccogliendo fondi.
Le gambe corrono mosse da un cuore che pulsa….quelli di Sport Senza Frontiere sono tutti i nostri 18 maratoneti i 658 runners della Roma Fun e i 30 volontari. Tutti grandissimi, tutti mitici, tutti pazzi da legare perché in un momento come questo credono e credono e corrono e lavorano, sapendo che siamo tutti legati gli uni agli altri e che non può esserci felicità se non è condivisa. Non esiste un destino che non può essere cambiato. Non c’è un mondo migliore. C’è solo questo. E quelli di Sport Senza Frontiere provano a starci nel miglior modo possibile.
Una magica esperienza la XX Maratona di Roma. Un grande grazie anche all’organizzazione tutta che ci ha capito e sostenuto dandoci spazio e visibilità.
Una grande pioggia alla XX Maratona di Roma, che ha lavato via tutta la stanchezza. Non si può essere stanchi. Ci sono persone che hanno bisogno di una mano. E quelli di Sport Senza Frontiere non si tirano indietro.