Ci sono strade a senso unico come quelle difficili della periferia est di Napoli e, poi ci sono quelle di chi, lungo un percorso complicato , incontra la possibilità di riscatto. È la storia di un nostro beneficiario, Francesco, che nei giorni scorsi è arrivato secondo nei campionati nazionali Youth dei pesi massimi, una prima vittoria contro un destino già segnato e che sta cercando di cambiare con la determinazione e la disciplina che solo lo sport sa insegnare.
La storia di Francesco inizia diciotto anni fa a San Giovanni a Teduccio in una famiglia in difficoltà come tante in quel quartiere, poi l’incontro con Salvatore e Valeria rispettivamente educatore e coordinatrice di Sport Senza Frontiere su Napoli. Il suo percorso di riscatto attraverso lo sport è tutto nelle parole che Salvatore ha voluto dedicargli dopo la vittoria e che abbiamo deciso di pubblicare integralmente . In questo messaggio c’è tutto il senso del nostro lavoro.
Caro Francesco,
In questo momento di grande felicità non posso fare a meno di pensare a tutto quello che hai vissuto e a quanto sei cresciuto. Ogni passo che hai fatto, in tutti questi anni, ogni difficoltà che hai superato, ti ha reso la persona straordinaria che sei oggi. E il traguardo che hai raggiunto, quella medaglia d’argento ai campionati nazionali di pugilato, è solo il risultato di anni di sacrifici, cadute e rinascite. Sono così fiero di te, Francesco.
Vengo spesso a pensare a quella realtà difficile da cui provieni, a tutto ciò che hai affrontato e, soprattutto, a quante volte sei caduto. Ma ciò che ti rende speciale è che non ti sei mai fermato. Ogni volta che il mondo sembrava volerti abbattere, tu ti sei rialzato con una forza e una determinazione che pochi possono capire. Hai continuato a lottare, a credere in te stesso. E ora, quella medaglia d’argento non è solo il riconoscimento di una vittoria sul ring, ma anche il simbolo della tua incredibile resilienza nella vita.
Il nostro rapporto tra educatore di Sport Senza Frontiere e beneficiario, si è trasformato in una grande amicizia ed è proprio questo che mi rende così fortunato. Ti conosco da tanto tempo e vedo la tua crescita non solo come atleta, ma come persona. Vedo un ragazzo che non ha paura di coltivare i propri sogni, che si sta impegnando nella scuola per costruirsi un futuro migliore. Questo mi riempie di speranza e mi fa credere che il tuo cammino sarà sempre più luminoso.
Sappi che io ci sarò sempre. Ti sosterrò e ogni tuo successo è anche il mio.
Continua così, Francesco, non smettere mai di crederci. Il futuro che stai costruendo è tuo, e sarà meraviglioso.
Con tanto affetto e stima,
Salvatore