A cura della dr.ssa Sara Di Michele
Sport Senza Frontiere ha deciso di tornare a riflettere su temi importanti in questo difficile periodo per la nostra società. La situazione di isolamento in cui siamo costretti porta per forza di cose ad un minore confronto e scambio con l’altro: “ho pensato che fosse di fondamentale importanza approfondire in particolare due temi che ci stanno molto a cuore: le famiglie e quindi il ruolo del genitore e quello dell’allenatore sportivo. Così ho pensato di organizzare dei webinar intesi come spazi per condividere riflessioni e problemi, per comprendere che molto spesso le difficoltà e le problematiche riguardano anche altre persone e questo mi da la forze di affrontarle. Si tratta di due cicli di incontri completamente gratuiti, uno dedicato alle famiglie ed uno alle società sportive e agli allenatori” dice Sara Di Michele psicologa di Sport Senza Frontiere e responsabile della formazione.
A partire dal 10 Marzo, “ALLENATORI CHE COSA È CAMBIATO” è un ciclo di 3 incontri dedicati alle società sportive, agli allenatori e ai dirigenti sportivi, con la partecipazione di Barbara Rossi – Psicologa dello Sport e Docente presso la FIGC, Andrea Cauteruccio – ex pallavolista, Insegnante di Coaching, Antonio Fiore- medico dello Sport della FIS (Federazione Italiana Scherma), che ha accompagnato la nazionale italiana a 7 olimpiadi, Chiara Pidello – campionessa di nuoto salvamento e psicologa dello sport e Massimiliano Ruggiero – ex rugbista, manager di Banca Generali, autore di “Vince chi si alza prima” (libro che ha dedicato anche spazio a Sport Senza Frontiere)
Mentre sempre il 10 Marzo inizia anche un ciclo di tre incontri dedicato alle famiglie : “ESSERE GENITORI IN TEMPO DI COVID” .
Spiega sempre Sara Di Michele : “ una riflessione importante è stata fatta per quelle che sono le problematiche affrontate dalle famiglie, che ancora oggi sono impegnate in un ennesimo nuovo assetto all’interno delle relazioni famigliari per far fronte ai cambiamenti portati dalla pandemia. Si sta più insieme, si condivide di più lo spazio casalingo e famigliare, con quali risultati? Spesso i conflitti aumentano e i genitori possono sentirsi inadeguati” continua la dr.ssa Di Michele “ un conto è ritrovarsi tutti a casa solo la sera stanchi della giornata, un conto stare insieme tutto il giorno, genitori in smart working e figli in dad…può non essere sempre rose e fiori. Ho pensato che i genitori avessero bisogno anche loro di condividere, capire di non sentirsi soli”.
Il primo incontro, partirà il 10 Marzo, ed è una riflessione sulla comunicazione con i figli, sull’importanza dell’ascolto del silenzio, sull’osservazione dei figli, evitando sempre di sentirsi in dovere di riempire, tenuto da Roberta Menichelli psicoterapeuta familiare. Dal silenzio si passerà ad un secondo incontro volto ad una riflessione sull’ascolto del perché i ragazzi sembra che “perdano tempo” in rete, cosa significa per loro stare in rete e come fanno a scegliere come starci.
“questo secondo incontro l’ho voluto fare a due voci, sarà quindi tenuto da Giorgio Martiri, volontario Cisco e Olaya Otmani ex beneficiaria di Sport Senza Frontiere, passata al ruolo di tutor dei più piccoli”.
Per concludere, il terzo incontro verterà su un altro aspetto che la pandemia ha messo in luce ovvero i disturbi alimentari e/o una errata educazione alimentare. Questo ultimo incontro sarà tenuto Sara Di Michele e Stefania Moramarco una nutrizionista, ricercatrice in Igiene e Sanità Pubblica presso l’Università di Roma Tor Vergata.