Sport Senza Frontiere social partner della prima mostra di fotografie di Walter Bonatti.
Siamo orgogliosi di far parte della cordata (è proprio il caso di dirlo) di una mostra eccezionale, che apre i battenti giovedì 13 novembre a Milano a Palazzo della Ragione, nella sede del palazzo dedicato alle mostre dei più importanti fotografi del mondo.
Walter Bonatti è stato un grande alpinista prima, e un esploratore e uomo d’avventura poi, molte delle sue imprese sono rimaste ineguagliate, ma noi lo apprezziamo soprattuto per i suoi valori umani e per questo ci stiamo impegnando a diffondere il suo messaggio e il suo esempio di vita a quanti più bambini e ragazzi possibili.
Forse non tutti sanno che Walter Bonatti, prima di diventare uno degli alpinisti più famosi del mondo e poi esploratore e fotografo, è stato una promessa dello sport. Da adolescente infatti praticava la ginnastica artistica con la storica società sportiva “Forti e Liberi” di Monza, e aveva un sogno: quello di essere selezionato per rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Londra del 1948.
Anche se poi la vita lo ha portato da un’altra parte, “nei grandi spazi” appunto, sono stati tanti gli insegnamenti che il Bonatti adolescente ha imparato dallo sport: impegno costante, rispetto del proprio corpo, determinazione a vincere la fatica, capacità di mettersi in gioco, ma soprattutto lasciare spazio al sogno… insegnamenti che, come lui stesso ripeteva, lo hanno accompagnato per tutta la vita e lo hanno portato a raggiungere i traguardi che di volta in volta si prefiggeva.
Sport Senza Frontiere, che si occupa di minori e sport, condivide ed esalta quegli stessi valori e crede che le giovani generazioni abbiano bisogno di figure di riferimento come quella di Walter Bonatti. Per questo promuove nelle scuole l’impresa che Igor D’India, video-maker palermitano, ha compiuto la scorsa estate nello Yukon sulle orme della spedizione che Bonatti fece 50 anni fa e che ripropone in un documentario e in una serie TV prodotti da Kobalt Entertainment. Una sorta di “staffetta generazionale”, affinchè i ragazzi possano ispirarsi per compiere gesti molto più quotidiani, come quello di impegnarsi in uno sport a fondo, per misurarsi con se stessi e con la vita, e sognare di diventare dei campioni…
Il10% della vendita dei cataloghi e del merchandising della mostra di Walter Bonatti sarà devoluto a Sport Senza Frontiere, partner sociale dell'iniziativa. Una ragione in più per andare a visitare questa imperdibile mostra del grande Bonatti.